Prendiamo in esame le diverse tecniche di costruzione.
Il mercato propone svariate offerte e soluzioni tecniche; vi forniamo informazioni sulle più comuni.

Esistono due tipologie di piscine interrate:

1)in cemento armato;
2) la prefabbricata con struttura mista o in vetroresina.

CEMENTO ARMATO:

Si livella il fondo con uno strato di calcestruzzo magro; si dispongono i ferri per l’armatura della soletta e delle pareti; si posizionano i casseri (esistono anche casseri a perdere)e si procede con la gettata di calcestruzzo (per evitare che il ritiro del calcestruzzo possa formare delle crepe si possono stendere delle reti di acciaio elettrosaldate).
Si inseriscono gli skimmer, le nicchie dei fari e i passanti a muro per le bocchette d’immissione. Una volta essiccato il calcestruzzo la struttura è pronta per l’intonaco e la posa del rivestimento.

PREFABBRICATA O TECNOLOGIA MISTA:

Si livella il fondo con uno strato di calcestruzzo magro; si dispongono dei fogli di rete di acciaio elettrosaldate per l’armatura della soletta; gettato il calcestruzzo si passa alla realizzazione delle pareti perimetrali che possono essere realizzate in diversi modi:

con elementi modulari o pannelli d’acciaio galvanizzato.

Qualunque sia la scelta ,una struttura prefabbricata si preferisce quando ci sono difficoltà di accesso al cantiere per i mezzi.
Gli elementi modulari o i pannelli in acciaio si compongono in poco tempo e hanno un costo relativamente più conveniente del cemento armato.

Attualmente la preferenza sono i pannelli d’acciaio perché non hanno vincoli di progettazione e una volta montati con i relativi contrafforti e bloccati con un getto di calcestruzzo su tutto il perimetro, la superficie che ne risulta si presenta liscia e pronta per il rivestimento.

Altra tecnica di costruzione è l’assemblaggio dei blocchi in polistirolo che vengono montati ad incastro e possono essere usati per piscine di qualsiasi forma.
Al loro interno vengono introdotti ferri di varie dimensioni sia verticali che orizzontali ed in corrispondenza di ogni camera del blocco.
Dopo aver posizionato i vari elementi si procede ad un’unica gettata di calcestruzzo.

VETRORESINA:

Le vasche in vetroresina sono realizzate con poliesteri stratificati e armati; sono disponibili in pannelli modulari o monoblocchi pronti per essere inseriti nello scavo.

Questa tipologia presenta qualche inconveniente:

la difficoltà di trasporto,altezze standard e molta accuratezza nella posa in opera.